Decreto Tributi Locali: novità in arrivo per l'IMU

16 Maggio 2025
Categoria:

Il Consiglio dei Ministri ha approvato, in fase preliminare, un Decreto Legislativo che introduce disposizioni in materia di tributi regionali e locali. Il provvedimento mira a rafforzare l’autonomia fiscale degli enti territoriali, semplificare gli adempimenti per cittadini e imprese e migliorare l’efficienza del sistema tributario locale.

Tra le misure previste dal testo figura l’introduzione di strumenti volti a incentivare l’adempimento spontaneo da parte dei contribuenti. In particolare:

  • l’attivazione di un sistema premiale per i soggetti che optano per il pagamento mediante addebito diretto in conto corrente;
  • l’invio preventivo di lettere di compliance e avvisi bonari, finalizzati a favorire la regolarizzazione volontaria prima dell’avvio delle procedure di accertamento;
  • la possibilità per gli enti locali di introdurre forme di definizione agevolata delle pendenze tributarie, con riduzioni su sanzioni e interessi.

Per ciò che concerne la pertinenza con i Comuni, sono previste maggiori proporzionalità nelle sanzioni su IMU, TARI e imposta di soggiorno.

In particolare, si vogliono semplificare gli adempimenti relativi all'IMU. Al fine di facilitare i contribuenti e l’attività di gestione delle dichiarazioni IMU da parte dei comuni, sono stati unificati gli adempimenti dichiarativi relativi all’IMU in un unico modello approvato con decreto direttoriale ed è stata prevista la trasmissione solo telematica della dichiarazione. E’ inoltre disposta l’integrazione del modello con gli adempimenti relativi agli immobili occupati abusivamente.

Il testo prevede anche una riforma del sistema sanzionatorio locale. Le sanzioni saranno così rimodulate:

  • 100% dell’imposta dovuta per l’omessa dichiarazione di IMU, TARI e imposta di soggiorno (con un minimo edittale di 50 euro);
  • 40% dell’imposta dovuta in caso di dichiarazione infedele;
  • estensione delle medesime procedure sanzionatorie anche al contributo di sbarco.

Tali disposizioni entreranno in vigore a partire dal 1° gennaio 2026 e troveranno applicazione esclusivamente per le violazioni commesse successivamente a tale data.

Per avere informazioni e aggiornamenti tramite la nostra Newsletter, registrati qui
Se sei interessato in merito ad eventi e novità fiscali che riguardano il nostro CAF seguici su Linkedin e Facebook

Articoli Correlati

magnifiercross