Dal 1° maggio l’Agenzia delle Dogane e Monopoli rende disponibile una nuova procedura telematica per definire l’aliquota Iva delle merci, come previsto dalla circolare 32/E del 2010. È quanto ha comunicato con un avviso l’Agenzia delle dogane. L’istanza deve riportare una descrizione dettagliata della merce e deve essere corredata di eventuali schede tecniche, foto, analisi chimiche e campioni.

Il richiedente compilerà il nuovo modello composto da nove campi nei quali fornire le seguenti informazioni:

• la denominazione, sede e partita Iva;
• l’eventuale possesso di una certificazione AEO, indicando gli estremi dell’autorizzazione;
• i dati di un rappresentante, laddove previsto, allegando la procura e un documento di identità;
• i riferimenti (nominativo, e-mail, telefono) di una persona di contatto;
• la classificazione tariffaria proposta dal richiedente (facoltativo);
• la denominazione commerciale della merce;
• la descrizione dettagliata della merce per consentire la corretta identificazione dell’articolo da classificare (allegando eventuali schede tecniche, foto, analisi chimiche e campioni), unitamente alle informazioni riguardo alla descrizione fisica, alla funzione o all’uso della merce e alla sua composizione (descrivendo le caratteristiche, quali il colore, le dimensioni, l’imballaggio, eccetera);
• la presenza di eventuali contenziosi pregressi riguardanti la merce oggetto della richiesta di accertamento tecnico;
• la presenza, a supporto della richiesta, di opuscoli, fotografie, campione merceologici o altro.

Le istanze dovranno essere trasmesse all’indirizzo di posta certificata dir.dogane@pec.adm.gov.it, allegando un documento di identità del richiedente.

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