Il periodo minimo di permanenza all'estero è aumentato a sei o sette anni in tutte le ipotesi in cui il lavoratore al rientro in Italia presti l'attività lavorativa per il medesimo soggetto per il quale ha lavorato all'estero (AdE - risposta 07 febbraio 2025 n. 22) Nel caso di specie, l'Istante, cittadina francese, ha lavorato in Italia da gennaio 2015 a marzo 2018 e ha risieduto all'estero dal 2018 al 2024, lavorando come Account Manager presso un'azienda di Zurigo dal 21 settembre 2020 al 27 giugno 2024. Successivamente, si è trasferita con la famiglia il 1...