Tra le novità del pacchetto fiscale della Legge di Bilancio 2025, sarebbero in corso le valutazioni circa le risorse necessarie per dare il via alla flat tax del 14 per cento sugli straordinari, con il fine di aumentare gli stipendi di lavoratori e lavoratrici.
È il 20 settembre la prima data da monitorare sul fronte della Legge di Bilancio 2025, termine ultimo entro il quale il Governo dovrà presentare all’Europa il Piano Strutturale di Bilancio, documento introdotto dalla riforma del Patto di stabilità e crescita che delineerà la via delle manovre di Bilancio dei prossimi cinque anni.
L’obiettivo è dare il via a nuovi interventi che contribuiscano ad aumentare il potere d’acquisto delle famiglie e, in parallelo all’ipotesi di una nuova sforbiciata alle aliquote della principale imposta sui redditi, prende piede anche l’idea di introdurre nuove agevolazioni per i lavoratori dipendenti.
La flat tax per i dipendenti assume le sembianze di una detassazione per le somme aggiuntive riconosciute dai datori di lavoro, in particolare su:
La volontà è quella di applicare un’imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle relative addizionali in misura agevolata garantendo a lavoratrici e lavoratori dipendenti somme più alte in busta paga.
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