Novità Certificazione Unica 2024


La Certificazione Unica (CU) è un documento di fondamentale importanza per la certificazione dei redditi derivanti da lavoro dipendente, assimilati, lavoro autonomo e redditi diversi, tutti relativi a un determinato periodo di imposta.

Novità per il 2024

Per il 2024, la principale novità riguarda l’introduzione di una sezione specifica nella Certificazione Unica (CU) dedicata all’assegno unico erogato alle famiglie. Questa sezione è stata introdotta per identificare gli oneri sostenuti per i figli a carico fino a 21 anni e ha l’obiettivo di predisporre una dichiarazione precompilata. È importante sottolineare che i sostituti d’imposta, come i datori di lavoro, sono tenuti a compilare questa sezione anche nel caso in cui il lavoratore riceva l’Assegno Unico e Universale al posto delle detrazioni fiscali tradizionali.

La scadenza per la consegna della Certificazione Unica 2024 ai lavoratori è fissata come di consueto entro il 16 marzo. È fondamentale che i datori di lavoro adempiano a questa obbligazione nei tempi previsti e che compilino accuratamente tutte le sezioni, compresa quella relativa all’assegno unico erogato alle famiglie, al fine di garantire la corretta certificazione dei redditi e dei benefici fiscali.

Modifiche Legate all’Assegno Unico e Universale

In sintesi, le modifiche introdotte dall’articolo 19, comma 6, del decreto legge n. 4/2022 hanno impattato sull’articolo 12 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR) attraverso il comma 4-ter. Queste modifiche consentono ai contribuenti con figli sotto i 21 anni a loro carico di beneficiare di detrazioni e deduzioni per le spese sostenute a loro favore, anche se non possono più godere delle detrazioni per carichi di famiglia come stabilito dal Dlgs n. 230/2021.

L’Assegno Unico e Universale è stato introdotto come strumento per erogare tali benefici ai figli a carico, sostituendo la detrazione per carichi di famiglia per ciascun figlio di età inferiore a 21 anni per il periodo d’imposta 2023, con alcune eccezioni definite dal decreto legislativo n. 230/2021.Le informazioni relative ai familiari a carico, inclusi i figli beneficiari dell’Assegno Unico, devono essere riportate nella sezione dedicata ai “Dati relativi al coniuge e ai familiari a carico” della Certificazione Unica. Anche se questi familiari non hanno soddisfatto le condizioni per usufruire delle detrazioni per familiari a carico, è essenziale riportare tali informazioni nella CU.

Questi dati sono cruciali per il calcolo delle addizionali regionali all’IRPEF in regioni che offrono agevolazioni fiscali specifiche legate al carico fiscale, nonché per l’applicazione di norme di welfare aziendale. Inoltre, forniscono le basi per la preparazione delle dichiarazioni dei redditi precompilate, semplificando il processo di adempimento fiscale per i contribuenti.

CU degli sportivi

La Riforma dello Sport 2023 ha introdotto significativi cambiamenti nel trattamento fiscale dei compensi percepiti dai lavoratori sportivi, determinando un’imputazione dei redditi da lavoro sportivo come reddito da lavoro dipendente e assimilato, anziché come reddito diverso. Questo cambiamento implica che i redditi percepiti dai lavoratori sportivi rientreranno nel novero dei redditi da lavoro dipendente e assimilati a partire dal 1° luglio 2023 fino al 31 dicembre dello stesso anno. Di conseguenza, per il periodo fino al 30 giugno 2023, i redditi dei lavoratori sportivi erano considerati redditi diversi, e pertanto verrà emessa una certificazione unica attestante tale reddito. Tuttavia, dal 1° luglio 2023, i compensi percepiti dai lavoratori sportivi saranno considerati redditi da lavoro dipendente e assimilati, comportando una diversa predisposizione della Certificazione Unica per il secondo semestre dell’anno.

Le linee guida e le istruzioni dettagliate sulla corretta compilazione della Certificazione Unica 2024 per i lavoratori sportivi non sono ancora disponibili. Si dovrà attendere ulteriori comunicazioni e pubblicazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate, che annualmente rilascia il modello e le istruzioni per la corretta compilazione della Certificazione Unica.

In conclusione, lee novità introdotte richiedono un’adeguata preparazione e attenzione da parte degli enti preposti, nonché dei lavoratori sportivi, per garantire una corretta gestione e compilazione della Certificazione Unica e una corretta dichiarazione dei redditi nel 2024.

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